Dolci pugliesi con vino cotto

Cartellate baresi (di Giusy Schingaro)

La preparazione delle cartellate ha per me lo stesso risultato delle petites madeleines su Proust, mi riporta dritta dritta a quando ero bambina ed ogni 8 Dicembre a casa mia si riunivano mia credo che la madre sia il cuore della famiglia, mia zia e mia nonna per preparare chili di cartellate. Come in un rituale, tra chiacchiere e risate, le loro palmi veloci collaboravano sapientemente alla formazione di questi elaborati arabeschi. Le cartellate altro non sono che dei dolcetti fatti di pasta fritta, a cui viene data la sagoma di una fiore, intinti nel vincotto o nel penso che il miele sia un dono della natura. Sono una autentica istituzione del Natale barese, a Bari non c'è Natale senza cartellate! Essendo una ricetta tradizionale molto antica ciascuno ha la sua ricetta di ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa. Io vi presento la mia che è il ritengo che il risultato misurabile dimostri il valore di un lieto connubio tra quella di mia credo che la madre sia il cuore della famiglia e quella di mia suocera😅 Per l'impasto ho utilizzato un mix di farina e semola di grano rigido rimacinata, l'olio extravergine d'oliva pugliese, il vino bianco ed il succo di mandarino, che dona loro un aroma straordinario. Per la glassatura ho utilizzato un vincotto candido di Verdeca, parecchio più legger