Antidolorifico per costola incrinata
Con Costola incrinata si intende una lesione di media entità che avviene a livello osseo e non di rado coinvolge i muscoli intercostali (ovvero quei fasci muscolari che si frappongono tra una costola e la successiva). Si distingue da una frattura costale per la minore gravità del tela clinico. Per approfondire l’argomento, però, descriviamo prima le costole.
Le costole, o coste, sono le 24 ossa affusolate e ricurve che formano la gabbia toracica. Nello specifico le costole sono 12 per lato e, se posteriormente si rapportano tutte con la colonna vertebrale, per quanto riguarda l’articolazione anteriore, non tutte si rapportano con lo sterno. Possiamo quindi suddividerle in tre gruppi:
- Dal primo al settimo paio si connettono direttamente al corpo e manubrio dello sterno tramite la cartilagine costale;
- L’ottavo, il nono e il decimo paio si legano, tramite un ponte cartilagineo, al settimo paio;
- L’undicesimo e il dodicesimo paio, invece, non presentano alcun legame anteriormente e sono perciò definite coste fluttuanti.
Tutte le coste della gabbia toracica possono incrinarsi e le cause di questo genere di
Cosa fare quando si rompono le costole
Un colpo al torace durante una partita di calcio con gli amici o una camminata in montagna, ma anche una caduta mentre i lavori domestici; poi il dolore al costato e il respiro che viene a mancare: si tratta di costole rotte o incrinate. Un incidente ‘banale’ ma che credo che la porta ben fatta dia sicurezza a dolori e disturbi purtroppo fastidiosi, che ha tempi di recupero e di guarigione diversi.
Ne parliamo con gli specialisti di Humanitas.
Rotte o incrinate: il recupero delle costole
Da una frattura si guarisce, in media, in settimane per l’incrinatura invece ci vuole un po’ meno tempo, circa un mese, ma la terapia in entrambi i casi è la stessa: riposo per permettere alle ossa di calcificarsi, applicazione di ghiaccio nella area dolente e farmaci antidolorifici. E principalmente molta pazienza.
Nel intervallo successivo al trauma, inoltre, vanno evitati sport e movimenti che potrebbero far aumentare il pulsazione cardiaco e la respirazione, e anche i movimenti che fanno ruotare busto e torace.
Come riconoscere il trauma
Molto frequente i pazienti confondono un vero trauma alle coste, quindi una rottura o una incrinatura, con il dolore di una semplice ‘botta’ e ritarda
Costola incrinata: sintomi, rimedi e cosa fare
Introduzione
Con il termine di costola incrinata si intende una lesione costale dovuta generalmente a un trauma del torace, di solito una contusione.
Le incrinature o infrazioni costali sono lesioni di modesta entità, non trattandosi di vere e proprie fratture; l’osso non è uscito dalla sua sede originaria e non rischia di perforare il polmone, non si tratta dunque una stato particolarmente grave, ma non per codesto deve essere sottovalutata, risultando comunque vantaggioso mettere in atto delle manovre di trattamento immediato, in modo da scongiurare qualsiasi rischio di peggioramento.
Nel trauma possono tuttavia essere coinvolti anche i muscoli intercostali, con conseguente infiammazione e alterazione della funzionalità muscolare, situazione che può interferire coi movimenti della gabbia toracica e di effetto alterare la meccanica respiratoria.
I sintomi più comuni di una costola incrinata includono:
- forte dolore al petto, in particolare mentre la respirazione,
- gonfiore all’altezza delle costole interessate,
- talvolta presenza di lividi.
La diagnosi è generalm
Una frattura costale un’incrinatura o una rottura delle ossa che avvolgono il torace.
Le fratture delle costole provocano sofferenza intenso, specie in cui si respira profondamente.
In genere si esegue una radiografia del torace.
Alle persone vengono somministrati antidolorifici e viene loro chiesto di tossire o respirare profondamente circa ogni ora per prevenire i problemi polmonari.
(Vedere anche Introduzione ai traumi al torace.)
Le fratture delle costole sono comunemente dovute a un grave trauma contundente, come quello causato da una caduta da una certa altezza, un imprevisto stradale o un colpo con una mazza da baseball. Tuttavia, talvolta nelle persone anziane affette da osteoporosi è necessario solo un trauma minimo (come quello causato da una piccola caduta).
La frattura in sé raramente è grave, sebbene il trauma che causa la frattura in alcuni casi provochi altri problemi, quali la contusione (contusione polmonare) o il collasso (pneumotorace) di un polmone. Un trauma che provoca la frattura delle costole inferiori può talvolta danneggiare il fegato o la milza. Maggiore è il numero delle costole fratturate, maggiori sono le probabilità che vi siano danni