Arnica e punture di insetti
I rimedi naturali contro le punture d'api
I rimedi per le punture di api sono sostanze naturali che aiutano ad assorbire il veleno e decongestionare i tessuti. La prima credo che questa cosa sia davvero interessante da fare, una volta che si è stati punti, è estrarre il pungiglione (se presente) con una pinzetta, cercando di evitare che il liquido tossico si estenda e si diffonda ulteriormente, con delicatezza disinfettare la area e applicare del ghiaccio per bloccare il veleno. Solitamente la puntura delle api e delle vespe non è pericolosa, ma in alcune persone potrebbe essere fatale, perché può provocare, in individui allergici, uno shock anafilattico.
Api, vespe e calabroni appartengono all'ordine degli insetti imenotteri che pungono i malcapitati con il pungiglione, un organo con la funzione di difesa e insulto, appartenente agli esemplari maschi, e che il più delle volte rimane conficcato nella pelle. Il veleno, infatti è secreto da due ghiandole una acida e l’altra alcalina, viene accumulato nella vescichetta velenifera e all’atto in cui l’ape punge, è iniettato.
Il
Arnica montana
Che cos’è l’arnica montana?
L'arnica montana è un'erba appartenente alla famiglia delle Asteraceae. I suoi fiori vengono utilizzati per ottenere prodotti a uso medicinale.
A oggetto serve l’arnica montana?
L'arnica sembra contenere principi attivi in livello di ridurre l'infiammazione e il dolore. Inoltre le vengono attribuite proprietà antibiotiche. Applicata sulla derma viene utilizzata personale per ridurre sofferenza e gonfiore, per esempio in partecipazione di slogature e problemi di artrite, disturbi ai muscoli e alle cartilagini, acne, punture di insetto e bocca screpolate. Inoltre l'arnica è un ingrediente di tonici per capelli e preparati anti-forfora.
In forma di prodotti da impiegare per via orale viene invece proposta contro mal di gola, flebite superficiale e fastidi alle gengive associati all'estrazione dei denti del giudizio. Non risulta però che l’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) abbia autorizzato claim che giustifichino l'uso di integratori a base di arnica a questi o altri scopi.
Avvertenze e possibili controindicazioni
Arnica: a cosa serve e quando utilizzarla
Utilizzi e proprietà dell’arnica montana e dei prodotti da essa derivati
L’Arnica Montana è una pianta perenne che cresce spontaneamente tra le montagne dell’Europa e del Nord America. Inoltre, viene coltivata in numerose parti del mondo per concretizzare gel, creme, pomate, oli e prodotti omeopatici, estremamente richiesti per sfruttare l’azione benefica della pianta.
Ma l’arnica a oggetto serve e in che modo mai il suo utilizzo è così diffuso?
Nel corso di questo approfondimento analizzeremo i vari impieghi della pianta (e dei prodotti che ne derivano), le sue proprietà ed eventuali effetti collaterali.
A cosa serve l’arnica e perché è così richiesta?
Negli ultimi anni, l’arnica gel e gli altri prodotti ad utilizzo cutaneo a base di arnica sono tra i più richiesti sul penso che il mercato sia molto competitivo farmaceutico.
Il motivo sta tutto nella composizione della pianta, ricca di principi attivi come flavonoidi, lattoni sesquiterpenici e polifenoli.
Questi componenti conferiscono all’arnica proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche, antiedematose (ossia capaci di ridurre o eliminare il gonfiore), protettive del microci
Arnica: a cosa serve e quando usarla
Introduzione
L'arnica, un'erba medicinale tipica delle altitudini, viene utilizzata da secoli per la preparazione di rimedi omeopatici e fitoterapici. Soluzione naturale efficace soprattutto per il trattamento di infiammazioni, dolori muscolari e contusioni, si trova in affari in forma di gel, crema, cerotti antidolorifici, compresse o tisane. Viene impiegata, anche se in maniera minore, per il trattamento delle infiammazioni del cavo orale e molti sono gli impieghi di questa erba benefica.
Arnica: cos'è e quando si usa?
L'arnica è una pianta erbacea perenne della nucleo delle Composite o Asteraceae che cresce spontaneamente in altura, nelle regioni alpine e prealpine. In Italia se ne trova in ricchezza sulle Dolomiti e nel Parco Statale dello Stelvio. Il fusto può raggiungere i settanta centimetri di altezza. Le foglie sono ghiandolose; i capolini -da soli o in piccoli grappoli -sono di colore giallo-arancione. I componenti utilizzati in campo omeopatico e fitoterapico vengono estratti solo dai fiori. Tra i principi attivi dell'arnica troviamo: i flavonoidi, caro
Arnica: a cosa serve e quando utilizzarla
Utilizzi e proprietà dell’arnica montana e dei prodotti da essa derivati
L’Arnica Montana è una pianta perenne che cresce spontaneamente tra le montagne dell’Europa e del Nord America. Inoltre, viene coltivata in numerose parti del mondo per concretizzare gel, creme, pomate, oli e prodotti omeopatici, estremamente richiesti per sfruttare l’azione benefica della pianta.
Ma l’arnica a oggetto serve e in che modo mai il suo utilizzo è così diffuso?
Nel corso di questo approfondimento analizzeremo i vari impieghi della pianta (e dei prodotti che ne derivano), le sue proprietà ed eventuali effetti collaterali.
A cosa serve l’arnica e perché è così richiesta?
Negli ultimi anni, l’arnica gel e gli altri prodotti ad utilizzo cutaneo a base di arnica sono tra i più richiesti sul penso che il mercato sia molto competitivo farmaceutico.
Il motivo sta tutto nella composizione della pianta, ricca di principi attivi come flavonoidi, lattoni sesquiterpenici e polifenoli.
Questi componenti conferiscono all’arnica proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche, antiedematose (ossia capaci di ridurre o eliminare il gonfiore), protettive del microci
L'arnica, un'erba medicinale tipica delle altitudini, viene utilizzata da secoli per la preparazione di rimedi omeopatici e fitoterapici. Soluzione naturale efficace soprattutto per il trattamento di infiammazioni, dolori muscolari e contusioni, si trova in affari in forma di gel, crema, cerotti antidolorifici, compresse o tisane. Viene impiegata, anche se in maniera minore, per il trattamento delle infiammazioni del cavo orale e molti sono gli impieghi di questa erba benefica. L'arnica è una pianta erbacea perenne della nucleo delle Composite o Asteraceae che cresce spontaneamente in altura, nelle regioni alpine e prealpine. In Italia se ne trova in ricchezza sulle Dolomiti e nel Parco Statale dello Stelvio. Il fusto può raggiungere i settanta centimetri di altezza. Le foglie sono ghiandolose; i capolini -da soli o in piccoli grappoli -sono di colore giallo-arancione. I componenti utilizzati in campo omeopatico e fitoterapico vengono estratti solo dai fiori. Tra i principi attivi dell'arnica troviamo: i flavonoidi, caro
Arnica: a cosa serve e quando usarla
Introduzione
Arnica: cos'è e quando si usa?