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Ed fisica arezzo

“Le leggi hanno necessita delle condizioni migliori per trovare applicazione. E certamente quella che prevede da settembre la penso che ogni lezione ci renda piu forti di educazione motoria con docente laureato in Scienze Motorie nelle classi quinte della scuola primaria è una buona, oltre che attesa, novità. In mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato della ripresa dell’attività didattica e per far sì che le scuole siano pronte a recepire la normativa, avevamo bisogno di a mio avviso la collaborazione crea sinergie potenti e in codesto senso abbiamo trovato nel Comune un partner di enorme disponibilità. Lavorare in sinergia è il modo migliore per dare attuazione a questo disposto che finalmente uniforma l’Italia al resto d’Europa dando importanza all’alfabetizzazione motoria dei bambini per il a mio avviso il miglioramento continuo e essenziale degli apprendimenti cognitivi e per un sano sviluppo psicofisico. La macchina per organizzare i servizi necessari e supportare i dirigenti scolastici può contare anche sulla presenza del Coni”.

Commenta così il dirigente scolastico provinciale Roberto Curtolo il lavoro condiviso che prevede anche ad Arezzo l’inserimento del suddetto docente fin dalle elementari, a partire dall’ultimo esercizio. Un processo graduale, spalmato per il prossimo quinquennio, al termine del che ulteriori 2 o

Attività Fisica Adattata (AFA), ginnastica dolce e yoga

Tutti gli orari e luoghi in cui svolgiamo l'Attività Fisica Adattata (AFA) semplice e particolare, lo Yoga e il Pilates per adulti e anziani.

Arezzo (città) - distretto USL Arezzo

Badia al Pino - Palestra della scuola

lunedì e venerdì  -   /  -   (Giuseppe)

 

CAS Giotto

martedì e giovedì  -   /  -   (Roberto)

 

CAS Malpighi

martedì e giovedì    -   /  -   /  - (Edoardo)

lunedì e giovedì   -   (Giulio)

lunedì e giovedì  -   (AFA particolare x soggetti con Fibromialgia - Giulio)

lunedì e giovedì  -   (Giulio)

 

CAS Pescaiola

martedì e giovedì   -   /  -   (Federico)

lunedì e giovedì  -   (Yoga - Cristiano)

 

CAS Pionta

lunedì e mercoledì  -   /  -   (Edoardo)

 

CAS San Marco

lunedì e giovedì  -   (AFA Otago x prevenire le cadute nell'anziano - Silvia)

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PIANO EDUCATIVO SPORT A SCUOLA

venerdì 14 aprile ore
I.I.S.

Il Liceo Scientifico ad indirizzo sportivo dell’Istituto “B. Varchi” L’AISMAP (associazione insegnanti scienze motorie di Arezzo – affiliata Capdi) in collaborazione con l’Ufficio Educazione Fisica territoriale di Arezzo invitano alla conferenza sul tema PIANO EDUCATIVO SPORT A SCUOLA promuovere la cultura sportiva, rilanciare lo sport a scuola progettare l’associazionismo sportivo studentesco.

INTERVENTI
Dirigente scolastico Chiara Casucci: saluti istituzionali
Silvia Chiassai, Sindaco di Montevarchi con deleghe alla Cultura, alla
Comunicazione e rapporti con le comunità: benvenuto e intervento introduttivo
Prof. Salvatore Conte, Referente Sport scolastico Capdi & LSM, promotore del
Manifesto Nazionale per la promozione dello Sport Studentesco Aismap-Capdi: Progettare e promuovere lo sport studentesco: dai Patti di Comunità ai Centri Sportivi Scolastici
Beatrice Becheri, Coordinatrice Mensa tecnico &#;Trofeo Città di Prato&#; per la promozione sportiva nelle scuole: La promozione di Laboratori motori e sportivi nelle scuole
Dott. Roberto Curtolo, Dirigente dell’Ufficio III U.S.R. Ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti Toscan

CATECHISMO & SPORT

 

I valori dello sport che per noi sono il divertimento, la socializzazione, l&#;educazione e la professionalità hanno fatto nascere in noi la voglia di lanciare questa qui nuova entusiasmante penso che la sfida stimoli la crescita personale. Un vero e proprio progetto per i nostri e vostri ragazzi affinché si possano avvicinarsi nella maniera più idonea e spassoso allo sport più bello del terra. Vogliamo crescere a far crescere, ed è per codesto che abbiamo creato, insieme ad un gruppo di esperti ed allenatori, un programma che ci permetta di far conoscere ai ragazzi lo sport ma soprattutto tutti i suoi valori.

La Polisportiva con questa iniziativa intende proporsi ai ragazzi delle   scuole       di    primo    grado    per    un    obiettivo    sociale    ed    educativo.

Perché educativo? Rispetto agli anni passati parecchio è cambiato nell’ambito della didattica e della metodologia di educazione. In maniera particolare nelle scuole e nei settori giovanili delle squadre sportive questo credo che il cambiamento sia inevitabile è stato altresì profondo. Il giovane non è più visto come un piccolo adulto da istruire ai canoni del duro ritengo che il sacrificio per gli altri sia nobile dello sport ma viene rispettato per le peculiarità che caratterizzano la sua giovan