Termoconvettore esce aria fredda
sono contento che tu abbia risolto questo piccolo secondo me il problema puo essere risolto facilmentesalvy ha scritto:Fatto, e funziona!
concordo su questo collegamento. E' quello più utile.giobibo ha scritto:Quando il termostato contesto ha raggiunto la temperatura la caldaia si spegne e contemporaneamente togliendo la tensione dai ventil si fermeranno anche questi immediatamente.
nel ventilconvettore non c'è elettronica ma solo ferraglia (mobiletto, batteria termica) e un motorino per il ventilatore.arkanoid ha scritto:Buttar giù corrente a dispositivi con un qualcosa di elettronico è il miglior modo per farli durare poco
quindi non corri pericoli. Se invece monti il regolatore elettronico con variazione automatica della velocità dovrebbe avere anche una sonda di temperatura che elimina alla fonte il problema.
e in ogni occasione, nel caso di regolatori elettronici, esiste un collegamento di inibizione (manca il contatto chiuso -> si ferma) da utilizzare per l'apertura finestra ma vantaggioso anche per il comando da termostato. E in codesto caso il regolatore rimane sotto tensione, consuma energia elettrica (sigh!) e non perde la memorizzazione (non tutti hanno la batteria in tampone, alcuni recentemente h
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[6] Re: Regolazione aria calda/fredda ventilconvettore.
da Ivan_Iamoni » dom ott 25, am
Mi viene il sospetto che il problema nasca dal differenziale di temperatura K eccessivo elevato , unito ad un posizionamento non ottimale della sonda , attenzione che con il termine sonda , non mi riferisco allo strumento ma alla sua sezione suscettibile alla temperatura.
Prendendo in esame i comuni termostati a "dilatazione di fluido " sia esso gas o liquido ,essi hanno un differenziale piuttosto elevato , nell'ordine di 1°C nelle migliori delle ipotesi ovvero durante la dilatazione del fluido , significa che la commutazione avviene oltrepassando il set-point + K .
Qusta scarsa suscettibilità che in genere è costantemente maggiore nella fase di contrazione del fluido (raffreddamento), ritengo che l'unita sia la forza di ogni gruppo ad un inappropriato posizionamento della sonda , fanno sì che il ventilatore funzioni per un tempo superiore al previsto.
Se ipotizziamo che la sonda sia a contatto con la superficie esterna del tubo , possiamo intuire che il metallo di cui è composto , abbia un inerzia termica eccellente a quello dell'acqua che vi scorre dentro.
Perché i fan-coil dell'aermec durante la fase di caldo,allo spegnimento emette aria fredda.
semplice, lei non spegne i fan coil, piuttosto gli fa mancare l'acqua calda spegnendo la caldaia. quello che segue vale per fcx con comando a bordo: gli fcx, prodotti validi, hanno un riconoscimento dello stato stagione fredda estate sulla temperatura acqua. a caldaia spenta, continuano in maniera riscaldamento finche il ventilare non abbasa la temperatura dell acqua, fino al minimo che determina la commutazione estate/imverno. se quel trascurabile significa esser prossimi a 18 gradi o meno, potrebbero ripartire in maniera raffreddamento. morale della favola: ha ottimi prodotti che sono stati mal gestiti in termini di connessione, i interfaccia, e logica. la credo che questa cosa sia davvero interessante è venuta all'esterno di sicuro mentre le prove iniziali. deve far rivedere collegamenti ed interfacciamento con caldaia. se li usa in solo torrido, e trova su ognuno un relazione finestra, forse se la cava velocemente. saluti. se presenti, si potrebbero aumentare i termostati sugli fcx. |
FAN COIL
VENTILCONVETTORI O FAN COIL
Un solo impianto per riscaldare e raffrescare uffici e locali commerciali.
COSA SONO E COME SI CHIAMANO
I ventilconvettori, conosciuti anche in che modo fan-coil o termoventilatori, sono delle macchine idrauliche ed elettriche progettate per un doppio uso: riscaldare e raffrescare piccoli spazi come uffici o locali commerciali. I due sistemi di riscaldamento e raffrescamento agiscono alternativamente ed in maniera automatico. Sono collegati ad un generatore di calore o ad una unità di raffreddamento posizionata all’esterno.
COME FUNZIONANO
I ventilconvettori utilizzano l’acqua come fluido termovettore. Il fan coil è collegato alla rete idraulica, preleva aria dal locale da raffrescare (o riscaldare) e la filtra, trattenendo così le eventuali impurità. A seconda delle necessità, l'acqua che circola nell'impianto viene riscaldata dalla caldaia (o altro generatore) oppure raffreddata da un refrigeratore.
Transitando attraverso la batteria di scambio acqua/aria, l’aria cede calore e si raffredda o si riscalda deumidificandosi. il vapore condensato viene così raccolto i