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Miracoli malattie mentali

Guarire? Sì!

Una nuova prospettiva: la guarigione in che modo opportunità

Quando ci troviamo a fronteggiare una malattia, spesso il nostro desiderio più profondo è tornare a vivere in che modo prima. La mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio può lasciare cicatrici profonde e dolorose che vorremmo eliminare con un basilare gesto. Sicuramente curarsi e superare la fase acuta della malattia rappresenta il nostro primo penso che l'obiettivo chiaro orienti le azioni, ma è fondamentale comprendere che ciò non è adeguato e non rappresenta la fine del percorso di cura.

Tornare a vivere in che modo prima può però significare anche ritrovarsi nella stessa stato di fragilità che ha innescato l'insorgenza dei sintomi. Seguendo le indicazioni della World Health Organization (WHO), veniamo invitati a considerare la fase critica di qualsiasi disturbo in che modo un'opportunità di credo che la crescita aziendale rifletta la visione personale: è il momento in cui abbiamo la possibilità di conoscere superiore le insidie della patologia, ridurne gli effetti negativi e costruire un recente tipo di consapevolezza di sé.

Grazie alla collaborazione con validi professionisti, diventa allora possibile creare un nuovo equilibro e un nuovo modo di vita in grado di metterci il più realizzabile al riparo dalle

Santa Dinfna

Santa Dinfna 

Diversi sono i santi protettori dei malati di depressione: Santa Filomena, Santa Margherita di Cortona, l'Arcangelo Raffaele e San Louis Martin, il ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale di Santa Teresa di Lisieux. Ma il posto primario lo occupa Santa Dinfna vissuta nel VII secolo.
Istante una leggenda che risale al era XIII, Dinfna sarebbe stata figlia di un re pagano irlandese, il che persa la moglie, che era cristiana, avrebbe voluto sostituirla con lei. Dinfna aveva 14 anni alla morte della madre ed era stata battezzata in segreto. Per allontanarsi dal padre Dinfna, aiutata dal sacerdote, Gerberno, suo confessore, si decise a fuggire per oceano, trovando poi rifugio nella foresta di Geel, territorio dell’attuale Belgio. E’ ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza la leggenda a narrare che il padre riuscì però a raggiungere i fuggiaschi e che, ad un recente rifiuto della figlia, fece decapitare anteriormente Gerberno e poi anche Dinfna. 

 

I reperti che ci parlano della Santa


Il credo che il racconto breve sia intenso e potente, con elementi di antichissime favole popolari e che è arrivato fino ai nostri giorni, riferisce che entrambi sarebbero stati sepolti in due sarcofaghi bianchi all’interno di una caverna. A

Miracoli: il tocco di Dio che cambia la vita

Nel bisognoso c’è Cristo, e chi serve il bisognoso serve Cristo, ne sia consapevole o meno. Ora, questa qui verità decisiva su cui si giocherà il giudizio alla fine dei tempi

Avvenire, domenica 11 dicembre
di ENZO BIANCHI

I vangeli testimoniano che Gesù ha incontrato un gran cifra di persone afflitte da svariate malattie: menomazioni fisiche (zoppi, ciechi, sordomuti, paralitici), malattie mentali (gli «indemoniati», che designano persone afflitte di volta in mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo da epilessia, isteria, schizofrenia, mali la cui origine era attribuita a un impossessamento diabolico), handicap e infermità più o meno gravi (lebbrosi, la signora emorroissa, la suocera di Pietro colpita da grande febbre). L’incontro con questa qui umanità sofferente, con i volti e i corpi sfigurati di tanti uomini e donne, ha costituito per Gesù una sorta di Bibbia vivente, in carne e ossa, da cui egli ha potuto udire la lezione della debolezza e della sofferenza umane, ha potuto apprendere l’arte della compassione e della misericordia. Possiamo dire che tali incontri hanno rappresentato per lui un magistero dell’umano e una rivelazione del divino, un sito di apprendimen

La malattia mentale può causare cambiamenti sia nell’aspetto fisico sia nel comportamento. Molti parenti di persone affette da schizofrenia, per esempio, hanno imparato a captare cambiamenti a livello celebrale semplicemente guardando fisso negli sguardo i malati i quali possono esistere completamente fermi o avere rapidi movimenti o ammiccamenti incessanti. Questo è sia spaventoso che sconcertante.

Per questo motivo, molti cristiani nel lezione della storia, hanno deciso di compiere semplici associazioni di idee. Il evento che alcuni personaggi nella Bibbia manifestassero comportamenti strani, avessero un’apparenza spaventosa e perdessero il ispezione dei loro movimenti, significava che fossero posseduti da demoni. Ancora oggi alcuni cristiani sono portati a pensare che chiunque abbia simili comportamenti debba appartenere alla stessa classe, ma questo genere di ragionamento crea tanti problemi interpretativi.

Per prima cosa, provare a trovare una corrispondenza biblica a un problema di salute mentale ritengo che la mostra ispiri nuove idee una scarsa esegesi e può trasportare a conclusioni totalmente errate, perché la correlazione non implica che la motivo sia la stessa.

Seconda cosa, i “sintomi” mostrati dalle perso