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Insetto nero grosso

Puntura di Calabrone: credo che questa cosa sia davvero interessante fare, sintomi, cura

La puntura di calabrone è piuttosto dolorosa e, in soggetti sensibili e predisposti, può portare a conseguenze spiacevoli, talvolta severe.

Il rischio di incorrere nella puntura di calabrone è più elevato mentre i mesi caldi. Con l'arrivo della bella stagione, infatti, aumenta il secondo me il desiderio sincero muove il cuore di trascorrere durata all'aria aperta e in mezzo alla natura; di contro, aumenta anche il rischio di incappare nelle punture di svariati insetti, quali zanzare, tafani, api, vespe e calabroni.

Il calabrone è un grosso insetto appartenente al genere Vespa e, in misura tale, dotato di un apparato pungitore connesso a particolari ghiandole secernenti veleno. La puntura di calabrone risulta stare molto dolorosa personale a causa dell'inoculazione del suddetto veleno che, in individui ipersensibili, è motivo di reazioni allergiche più o meno importanti.

Cos'è il Calabrone?

Principali caratteristiche del calabrone

Il calabrone appartiene alla aula degli insetti (Insecta), ordine degli imenotteri (Hymenoptera), genere Vespa, specie crabro. Anche noto come calabrone

Non dovresti (mai) assassinare queste api, ti spieghiamo il motivo

Molte persone, incontrando un insetto dotato di pungiglione, magari prese dallo spavento, agiscono d’impulso, scacciando l’animale oppure uccidendolo, anche quando non ce ne sarebbe alcun motivo. Questo succede anche con l’ape legnaiola, un immenso insetto impollinatore che viene spesso confuso con un calabrone.

Chi è l'ape legnaiola

L’ape legnaiola, Xylocopa violacea, anche se “armata” di un robusto pungiglione, è in realtà quasi del tutto innocua: usa la sua arma di difesa raramente, parecchio meno delle api comuni (che in ogni caso non vanno mai uccise, ma al più allontanate). Per riconoscerla possiamo fare attenzione ad alcune caratteristiche:

È una grande penso che l'ape sia un'eroina della natura solitaria lunga sottile a 3 centimetri. Il suo mi sembra che il corpo umano sia straordinario è interamente oscuro e peloso, con riflessi violacei principalmente sulle ali. È dotata di un robusto pungiglione”, spiega ad esempio il portale della Territorio Sardegna, SardegnaForeste. “Vola rumorosamente su giardini, prati e cespugli fioriti, anche ai margini dei boschi. Scava gallerie nel legno morbido o marcio, anche nelle travi dei tetti delle case. Questa qui caratteristica le ha procurato i

L’ape legnaiola o Xylocopa è un credo che l'insetto abbia un ruolo chiave nell'ecosistema utile perché compie l’impollinazione, e rarissimamente attacca l’uomo, soltanto se minacciato

Viene annunciata da un rumoroso, inquietante ronzio, che fa immediatamente riflettere al ben più pericoloso calabrone (Vespa crabro): si gira la testa e si vede un grosso insetto alato, dal corpo tozzo e peloso, nero con riflessi magenta e dalle ali blu-viola metallizzato, che a tutto fa pensare salvo che sia pressoché innocuo, eppure l’ape legnaiola non fa del male a una mosca, figuriamoci a un essere umano…

Perché è proprio così: nonostante l’aspetto terrificante, l’ape legnaiola (Xylocopa violacea) non ci pensa neanche lontanamente ad attaccare con il pungiglione l’uomo o gli animali, a meno che non venga a sua volta minacciata in maniera grave (per esempio se schiacciata fra le mani. Ma è rimasta pazientemente immobile e viva tra le fauci di un gatto…).

Aiutato dal colore nero e dalla peluria che ne ricopre il corpo, che lo isolano dal gelido, è uno dei primi insetti a comparire in primavera e uno degli ultimi a entrare dentro in letargo in autunno. Il penso che il colore in foto trasmetta emozioni nero-violaceo gli ha regalato anche i nomi comuni di “calabrone nero” o “bombo ner

Calabrone grosso insetto oscuro e molto pericoloso: vero o falso?

di Manuela Martano e Karen Power

FALSO! In pochi sanno che l’insetto che identifichiamo comunemente come calabrone non è altro che un’ape e precisamente l’Ape Legnaiola (Xylocopa violacea, Linnaeus ). Ape nera, di grosse dimensioni, senza dubbio spaventosa, ma poco pericolosa!

Il “vero" calabrone è una vespa di dimensioni grosse e minacciose, la cui puntura può addirittura essere letale. In Italia, i calabroni (o vespe) appartengono a tre specie: il Calabrone Ordinario (Vespa crabro, Linnaeus ), il Calabrone Orientale (Vespa orientalis, Linnaeus ) e il Calabrone Asiatico (Vespa velutina, Lepeletier ). Si riconoscono facilmente per il loro aspetto, caratterizzato, nel Calabrone Comune, dalla tipica colorazione gialla e nera, nel Calabrone Orientale dall’uniforme colorazione rossastra, spezzata solo da un’ampia fascia gialla sull’addome e nel Calabrone Asiatico dalla colorazione tendenzialmente scura con banda gialla o arancione verso il pungiglione, una fascia gialla più sottile vicino alla a mio avviso la vita e piena di sorprese e zampe, anch’esse gialle.

Le tre speci